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G.S.O. 68-79

Storia Generale

Storia del Teatro Olmetto

Storia Generale GSO

 

Storia di Luigi Castoldi Storia della compagnia TeatrOlmetto79 Storia del Teatro Olmetto Curriculum teatrale di Luigi Castoldi

 

LC 68-69

Il 25 maggio 1969 domenica, La Base Filodrammatica Minore diretta da Luigi Castoldi rappresenta: “In citta' e' un’altra cosa” - Regia di Bruno Rocco.  Posto unico L.250

 

Comp. 68-69

Stagione 68-69

Il 25 maggio 1969 domenica, La Base Filodrammatica Minore diretta da Luigi Castoldi rappresenta: “In citta' e' un’altra cosa” - Regia di Bruno Rocco.  Posto unico L.250

 

teatro 68-69

Stagione 68-69

Il 25 maggio 1969 domenica, La Base Filodrammatica Minore diretta da Luigi Castoldi rappresenta: “In citta' e' un’altra cosa” - Regia di Bruno Rocco.  Posto unico L.250

 

LC 68-69 CV

Il 25 maggio 1969 domenica, La Base Filodrammatica Minore diretta da Luigi Castoldi rappresenta: “In citta' e' un’altra cosa” - Regia di Bruno Rocco.  Posto unico L.250

 

LC 69-70

 

Comp. 69-70

 

 

teatro 69-70

Stagione 69-70

 

LC 69-70 CV

 

LC 70-71

Mi vennero presentati dei giovani che gia stavano allestendo un loro spettacolo, diedi loro qualche consiglio e li lasciai concludere.

 

Comp. 70-71

Mi vennero presentati dei giovani che gia stavano allestendo un loro spettacolo, diedi loro qualche consiglio e li lasciai concludere.

 

teatro 70-71

Stagione 70-71

Mi vennero presentati dei giovani che gia stavano allestendo un loro spettacolo, diedi loro qualche consiglio e li lasciai concludere.

 

LC 70-71 CV

Mi vennero presentati dei giovani che gia stavano allestendo un loro spettacolo, diedi loro qualche consiglio e li lasciai concludere.

 

LC 71-72

Subito dopo li radunai e per il 25 aprile 1972 riuscii, non senza difficolta' a presentare "E' arrivato l'ambasciatore".

 Constatai che durante la mia assenza l'impegno dei giovani nei confronti dell'attivita' teatrale si era affievolito.

Non esisteva piu lo spirito di collaborazione, per cui feci le mie riserve al parroco ed all'assistente dell'oratorio Padre Gadda circa il proseguimento dell'attivita', tenendo conto del clima in cui mi ero venuto a trovare. 

Nel 72 con l'appoggio del Parroco Luigi Motta, si decise di costituire la Filodrammatica Parrocchiale", affidando l'incarico a Luigi Castoldi.

Con l'aiuto di Antonio Pozzi e di Sergio Conti mi misi immediatamente all'opera tra difficolta', contrasti e scarse soddisfazioni.

Fui validamente fiancheggiato da Padre Pessina ed ebbi dal parroco la piu ampia liberta' al fine di continuare la tradizione teatrale della Parrocchia e di mantenere in attivita' la sala di via Olmetto con un programma valido, anche a costo di qualche sacrificio.

Si ricomincio' da capo formando in oratorio un gruppo di bambini e bambine, curato sempre con entusiasmo dalla Sig.ra Mariani e dalla Sig Zucchini, io affiancato da Buzzi, Giannina Soliani, Pozzi, Conti e col discreto ma valido appoggio di Silvio Colombo, cominciai la ricerca di validi elementi per formare la Compagnia Stabile Olmetto.

Chi voleva far parte della compagnia doveva sottostare ad alcune delle regole; fu cosi che di tutto il gruppo rimasero solo le sorelle Persi, Buzzi, Pozzi e Soliani, che ricoprivano anche l'incarico di consiglieri della Direzione del Teatro.

Si dovette procedere ad un gran lavoro di sensibilizzazione, intessendo anche contatti con altre compagnie.

 

Comp. 71-72

Nel 1972, con l'appoggio del parroco, Rev. Luigi Motta, fu deciso di costituire la “Filodrammatica Parrocchiale” affidando l'incarico al sig. Luigi Castoldi

Con l'aiuto e attiva collaborazione tecnica di Antonio Pozzi, si mise immediatamente all’opera con molta buona volonta', tra difficolta', contrasti e scarse soddisfazioni,  si incomincio' a portare in scena il 25 aprile 1972, con una decina di ragazzi, "E' arrivato l'ambasciatore".

 

teatro 71-72

Stagione 71-72

Subito dopo li radunai e per il 25 aprile 1972 riuscii, non senza difficolta' a presentare "E' arrivato l'ambasciatore".

 

LC 71-72

Nel 1971 la Parrocchia venne affidata a Padre Motta, il quale, tramite la Sig.ra Mariani, mi invito' a riprendere l'attivita' teatrale e abbozzammo quindi un programma di lavoro. 

Mi vennero presentati dei giovani che gia stavano allestendo un loro spettacolo, diedi loro qualche consiglio e li lasciai concludere.

Subito dopo li radunai e per il 25 aprile 1972 riuscii, non senza difficolta' a presentare "E' arrivato l'ambasciatore".

 Constatai che durante la mia assenza l'impegno dei giovani nei confronti dell'attivita' teatrale si era affievolito.

Non esisteva piu lo spirito di collaborazione, per cui feci le mie riserve al parroco ed all'assistente dell'oratorio Padre Gadda circa il proseguimento dell'attivita', tenendo conto del clima in cui mi ero venuto a trovare. 

Fui validamente fiancheggiato da Padre Pessina ed ebbi dal parroco la piu ampia liberta' al fine di continuare la tradizione teatrale della Parrocchia e di mantenere in attivita' la sala di via Olmetto con un programma valido, anche a costo di qualche sacrificio.

Si ricomincio' da capo formando in oratorio un gruppo di bambini e bambine, curato sempre con entusiasmo dalla Sig.ra Mariani, io affiancato da Buzzi, Giannina Soliani, Pozzi e col discreto ma valido appoggio di Silvio Colombo, cominciai la ricerca di validi elementi per formare la Compagnia Stabile Olmetto.

Chi voleva far parte della compagnia doveva sottostare ad alcune delle regole; fu cosi che di tutto il gruppo rimasero solo le sorelle Persi, Buzzi, Pozzi e Soliani, che ricoprivano anche l'incarico di consiglieri della Direzione del Teatro.

Si dovette procedere ad un gran lavoro di sensibilizzazione, intessendo anche contatti con altre compagnie.

 

LC 72-73

Il 14 gennaio 1973 si mette in scena "Una lampada alla finestra".

Sabato 7 e domenica 8 aprile 1973, il Gruppo Stabile presenta  "El mari de mia miee" di Giovanni Cenzato, Regia di Cesi Zarin, (pseudonimo di Cesare Balzarini) posto unico L.700.

Con la collaborazione del Gruppo S.I.B., completammo la stagione, presentando le commedie in dialetto milanese: "I balunitt de savon" e "El zio matt"

 

Comp. 72-73

Il 14 gennaio 1973 si mette in scena "Una lampada alla finestra".

Sabato 7 e domenica 8 aprile 1973, il Gruppo Stabile presenta  "El mari de mia miee" di Giovanni Cenzato, Regia di Cesi Zarin, (pseudonimo di Cesare Balzarini) posto unico L.700.

Con la collaborazione del Gruppo S.I.B., completammo la stagione, presentando le commedie in dialetto milanese: "I balunitt de savon" e "El zio matt"

 

teatro 72-73

Stagione 72-73

Il 14 gennaio 1973 si mette in scena "Una lampada alla finestra".

Sabato 7 e domenica 8 aprile 1973, il Gruppo Stabile presenta  "El mari de mia miee" di Giovanni Cenzato, Regia di Cesi Zarin, (pseudonimo di Cesare Balzarini) posto unico L.700.

Con la collaborazione del Gruppo S.I.B., completammo la stagione, presentando le commedie in dialetto milanese: "I balunitt de savon" e "El zio matt"

 

LC 72-73 CV

Il 14 gennaio 1973 si mette in scena "Una lampada alla finestra".

Sabato 7 e domenica 8 aprile 1973, il Gruppo Stabile presenta  "El mari de mia miee" di Giovanni Cenzato, Regia di Cesi Zarin, (pseudonimo di Cesare Balzarini) posto unico L.700.

Con la collaborazione del Gruppo S.I.B., completammo la stagione, presentando le commedie in dialetto milanese: "I balunitt de savon" e "El zio matt"

 

LC 73-74

Per la stagione 73/74 ebbi poi la fortuna di incontrare Pierangelo Bertossi (altro fautore del teatro cristiano), il Bellomo, la Cortella, D'Este, Dolara.

Con questi elementi esordimmo il 9 febbraio 1974, con "In citta' e' un'altra cosa", per la regia di Bruno Rocco, che mi alleggeriva da questa incombenza con grande maestria.

Avevo molti impegni: i ragazzi della Sig.ra Mariani, la riorganizzazione con Antonio Pozzi del locale e dei servizi, il vigilare che le compagnie ospiti non danneggiassero quello che noi stavamo ricostruendo.

 

Comp. 73-74

Sabato 9 e domenica 10 febbraio 1974, il Gruppo Stabile presenta "In citta' e' un’altra cosa", commedia brillante di E. Caglieri, regia di Bruno Rocco, posto unico  L. 800

 

teatro 73-74

Stagione 73-74

Sabato 9 e domenica 10 febbraio 1974, il Gruppo Stabile presenta "In citta' e' un’altra cosa", commedia brillante di E. Caglieri, regia di Bruno Rocco, posto unico  L. 800

 

LC 73-74 CV

Sabato 9 e domenica 10 febbraio 1974, il Gruppo Stabile presenta "In citta' e' un’altra cosa", commedia brillante di E. Caglieri, regia di Bruno Rocco, posto unico  L. 800

 

LC 74-75

Nel 74/75 il Teatro Olmetto incomincia ad essere piu conosciuto e viene richiesto anche da compagnie professionistiche per le proprie rappresentazioni. 

Una buona visibilita' viene data dagli spettacoli organizzati dalla Fondazione Vimercati, che destina gli incassi all'assistenza degli spastici, quando, dopo alcune recite eseguite dalla nostra compagnia, fa esibire per parecchio tempo cabarettisti di gran fama.

Nel gennaio 1975 si va in scena con "la sposa e la cavalla" una farsa di  anonimo  e "Le tre grazie di Dario Nicodemi

 

C 74-75

       Nel giro di due anni si riuscì a formare un piccolo gruppo stabile, che nei successivi tre anni progredì fino ad arrivare a formare la "Compagnia Stabile del Teatro Olmetto".

Si mise in scena nel gennaio 1975 "La sposa e la cavalla" e "Le tre grazie" ,

 

teatro 74-75

Stagione 74-75

Si mise in scena nel gennaio 1975 "La sposa e la cavalla" e "Le tre grazie" ,

 

LC 74-75 CV

Si mise in scena nel gennaio 1975 "La sposa e la cavalla" e "Le tre grazie" ,

 

LC 75-76

Il 14 novembre 1975 si rappresenta  "Una ragazza imbarazzante".

La stessa stagione vede lavori del "Teatro C.T.H.", recite del gruppo "La Selva", pomeriggi per la terza eta' ed altri lavori per la Parrocchia in occasione delle prime Comunioni.

 

Comp. 75-76

Il 14 novembre 1975 si rappresenta  "Una ragazza imbarazzante".

 

teatro 75-76

Stagione 75-76

Il 14 novembre 1975 si rappresenta  "Una ragazza imbarazzante".

La stessa stagione vede lavori del "Teatro C.T.H.", recite del gruppo "La Selva", pomeriggi per la terza eta' ed altri lavori per la Parrocchia in occasione delle prime Comunioni.

 

LC 75-76 CV

Il 14 novembre 1975 si rappresenta  "Una ragazza imbarazzante".

 

LC 77-78

Per la stagione 77/78 la Compagnia Stabile si impegna a rappresentare, il 10 febbraio 1978, un lavoro di Diego Fabbri "Processo di famiglia", testo che da parecchio tempo desideravo portare sulle scene in quanto contenente un messaggio veramente cristiano.

Per me fu una esperienza amara a causa delle molteplici difficolta' ed incomprensioni da parte degli attori, ma non volli rinunciare perché sentivo che quello che stavo facendo non era solo per ambizione ma sopratutto per convinzione.

Questo fece capire le mie intenzioni a Padre Casiraghi, che molto attento a questa attivita', si compiacque essendo egli estimatore del teatro cristiano.

Si diede spazio alle rassegne della F.O.M. e ad altre attivita' culturali e cattoliche.

Nel frattempo nacquero delle incomprensioni all'interno della Compagnia che non poteva piu definirsi come stabile.

 

Comp. 77-78

Il 10 febbraio 1978 si mette in scena "Processo di famiglia" di Diego Fabbri.

 

teatro 77-78

Stagione 77-78

Il 10 febbraio 1978 si mette in scena "Processo di famiglia" di Diego Fabbri.

Si diede spazio alle rassegne della F.O.M. e ad altre attivita' culturali e cattoliche.

 

LC 77-78 CV

 

Il 10 febbraio 1978 si mette in scena "Processo di famiglia" di Diego Fabbri.

 


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